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Vetri puliti, scintillanti e privi aloni. Il sogno di chiunque. E magari senza utilizzare prodotti troppo costosi o inquinanti. Ecco una ricetta miracolosa, spiegata in sette passaggi, per risolvere il problema “vetri sporchi” una volta per tutte.

Come pulire i vetri: il metodo del mais

Prodotti commerciali ad hoc, detersivo per i piatti spruzzato sopra le finestre come se fossero stoviglie, aceto, panni antistatici, carta di giornale. Sono molti, moltissimi i mezzi e gli stratagemmi messi in campo dalle casalinghe di ieri, di oggi (e di domani!) per poter avere quei vetri sempre puliti e splendenti che conferiscono immediatamente l’immagine di una casa pulita, curata, amata.

Vi sveliamo una soluzione poco conosciuta, un prodotto fai da te vero e proprio segreto delle massaie più esperte. Ma a detta di tutti il migliore per avere finestre brillanti.

  • Un detergente al mais

Il segreto è nel mais. Bisogna infatti miscelare in parti uguali acqua (meglio se calda), aceto e amido di mais. Una volta amalgamato, si può versare la soluzione cremosa direttamente su un panno, oppure, se avete un vaporizzatore vuoto in casa (magari il contenitore finito di un prodotto commerciale), lavatelo bene, asciugatelo e versateci dentro la soluzione miracolosa. Oppure compratelo nuovo, meglio se di vetro per una soluzione più ecologica.

  • Preparate l’occorrente

Per facilitare le operazioni di misura e miscelazione fornitevi prima di un misurino, o di una caraffa graduata, per essere certi di immettere le esatte quantità degli ingredienti. Una soluzione molto pratica potrebbe essere quella di utilizzare una bottiglietta da 33 cl di acqua, ovviamente vuota, così misurerete sempre la stessa dose di componente. Utili sono anche un setaccio e una frusta (manuale o elettrica).

  • Come procedere

Versate l’acqua nella caraffa graduata nella quantità che desiderate, tenendo conto che aggiungerete altri ingredienti. Prendete un mezzo limone e spremetelo dentro, utilizzando un setaccio per eliminare semi e polpa dell’agrume. La spremuta di limone è molto acida e permette di rimuovere grasso e sporcizia dal vetro. Spesso, l’acido citrico viene utilizzato come singolo detergente per lustrare le finestre, ma la miscela proposta è ancora più efficace.

  • Mescolate e frullate

Una volta mescolato il limone nell’acqua, versate una eguale quantità di aceto bianco e alcuni cucchiai di mais, in modo da ottenere una miscela bianca e opaca. Non esagerate con l’amido, la sostanza deve sempre rimanere molto liquida. A tal fine potete utilizzare un frusta a manovella o elettrica.

  • Imbottigliate il vostro detergente

La sostanza lattiginosa ottenuta è, a detta di molti esperti, la migliore soluzione casalinga per avere vetri perfetti e senza aloni. Aggiustatela aggiungendo acqua (se vi sembra troppo densa) e preparatevi per il “travaso”. Se siete in possesso di bottiglie di vetro particolarmente belle, dalla forma particolare, leggere e maneggevoli, potete cercare in commercio un augello di plastica che vada bene per la vostra bottiglia. Procuratevi anche un tappo per chiuderla bene una volta usata. Infatti, la miscela può essere conservata e impiegata più volte nel tempo, sempre agitata prima dell’uso. Un consiglio è quello di etichettare la bottiglia (e coprire quella del prodotto pre-esistente) per evitare sgradevoli errori.

  • “Shakerate” e pulite!

Scuotete il vaporizzatore prima di usarlo per evitare che il mais si depositi sul fondo. Spruzzate il contenuto per tutta la superficie della finestra o delle finestre da pulire. Fate movimenti circolari e, una volta coperta la superficie, lasciate agire per qualche minuto il prodotto. Non spaventatevi se vedete i vostri vetri ricoperti da una patina biancastra. Vuol dire che il detergente sta lavorando.

  • Lucidate con la carta stampata

Per rimuovere la patina bianca utilizzate la carta di giornale, stando attenti, magari provando prima in un angolo, che l’inchiostro non sia a base vegetale (per esempio soia), in quel caso potrebbe tingere il vetro. Sempre con movimenti circolari, rimuovete la soluzione, ripetete l’operazione più volte fino a che il vetro non sarà brillante. Noterete, soprattutto se è molto tempo che non pulite i vetri, uno strato di sporco sulla carta. Se le finestre ne hanno bisogno, prendete molti fogli di giornale fino a ottenere il risultato desiderato. Attenti anche alle rifiniture, spesso lo sporco si annida negli angoli, in questo caso potete utilizzare un vecchio spazzolino da denti per rimuoverlo. Eseguite queste operazioni, mettetevi comodamente a sedere sul divano o sul letto e ammirate il paesaggio “ritrovato”.

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