Specchio, specchio delle mie brame… come sei difficile da lucidare! Gli specchi di casa sono un po’ il tallone d’Achille di tutti gli amanti del pulito. Aloni, macchie, unto, trucchi, ditate. Ecco un sistema ecologico e alcuni trucchi per renderli davvero degni di una regina delle favole.
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Specchi opachi? Ecco la soluzione. 1
“Pozioni casalinghe” anti-corrosione. 2
Come pulire gli specchi
Gli alleati principali della bellezza delle donne (e dell’uomo) sono insidiati da molti pericoli. Fumi di cottura, se la cucina è vicina, vapori dell’acqua calda (per quelli in bagno), macchie di dentifricio, impronte digitali, spruzzate di lacca.
Tuttavia, bastano alcuni accorgimenti e vecchi trucchi del mestiere per avere specchi puliti, senza aloni, in grado di riflettere fin troppo accuratamente la vostra immagine.
Trattateli con morbidezza
Gli specchi vanno maneggiati con cura, non solo per scaramanzia. Munitevi di un panno morbido, un vecchio giornale, una bottiglietta di aceto bianco e… agite. Come prima operazione, va sempre rimosso lo sporco più grossolano. Per far questo basterà passare il panno sulla superficie in modo da togliere polvere e tracce evidenti di sporcizia. Poi, a seconda delle condizioni del vostro specchio, potete scegliere diverse soluzioni.
“Mille” pulizie possibili
Ci sono diversi modi tradizionali per pulire gli specchi senza usare prodotti commerciali. Vi suggeriamo la più efficace. Il metodo preferito dagli esperti è quello di accartocciare i fogli di un giornale vecchio e immergerli in una soluzione con, in parti uguali: acqua distillata, acqua calda e aceto di vino bianco (potete anche versarla in un vaporizzatore, spruzzare e poi passare la carta di giornale).
Sfregate con la carta o il panno morbido imbevuti di tale miscela, tanto olio di gomito e lo specchio dovrebbe risplendere. Visto che l’aceto in quantità maggiori di qualche goccia per condire l’insalata è piuttosto “pungente”, è meglio tenere aperta la finestra e ventilare la zona mentre si lavora. È importante non spruzzare mai la soluzione pulente sul vetro, potrebbe corroderne i profili.
Un’altra accortezza, se lo specchio è a parete, incastrate dei fogli di giornale tra intonaco e cornice, in modo da non far gocciolare lungo il muro la soluzione pulitrice. L’operazione può essere ripetuta più volte, dipende dal numero di “striature” che rimangono sulla superfice. Per verificare lo stato di pulizia è necessario attendere qualche secondo (l’evaporazione dell’aceto), allontanarsi e osservare se vi sono ancora delle zone sporche.
Specchi opachi? Ecco la soluzione
Se sul vostro specchio si è formata una pellicola opaca, magari dovuta a uno schizzo di dentifricio o di prodotto per capelli, si consiglia di utilizzare l’alcol denaturato, magari spruzzando sul panno anche un po’ di lacca, per renderlo ancor più brillante. E quando fate il bagno? I vetri diventano “nebbiosi”, oscurati da una cortina di vapore acqueo. Per rimuovere la condensa sono consigliati fazzoletti di carta assorbente da passare più e più volte, areando sempre l’ambiente per velocizzare l’asciugatura del vapore. Una variante potrebbero essere le stesse salviettine antinebbia che usate sul parabrezza dell’auto. Funzionano molto bene e non lasciano aloni. Oppure, se avete un lavabo sotto alla superficie riflettente, riempitelo con almeno un centimetro di acqua fredda. Questo stratagemma, secondo alcuni, dovrebbe attrarre la “bruma” verso il lavandino e non contro lo specchio. Un altro metodo, molto veloce, che non lascia aloni, è quello di asciugare il vetro con il phon.
“Pozioni casalinghe” anti-corrosione
Quelle appena descritte sono soluzioni naturali che non danneggiano i vostri specchi. Infatti, i prodotti commerciali contenenti detergenti acidi, alcalini o ammoniaca hanno il difetto di essere troppo abrasivi e rovinare il mobile. Se non usati correttamente rischiano di depositarsi sui bordi, corrodendoli. Vi sarà capitato di imbattervi in specchi senza cornice e con il bordo annerito, è l’effetto della continua abrasione dei detergenti, soprattutto se spruzzati direttamente sul vetro e non prima su un panno. Anche gli specchi, come i vetri di casa, possono essere asciugati dal detergente impiegando carta di giornale. L’accortezza è sempre quella, verificate che l’inchiostro non sia a base di soia per non macchiarne la superficie.